COME SI CALCOLA L'ETA' DEI GATTI - I GATTI E IL TEMPO

Il tempo è la misura di tutte le cose, ed è per questo che per l’essere umano è necessario scandirlo attraverso unità di misure temporali quali ore, giorni, mesi e anni. Anche per i gatti il tempo è così importante

Scopriamolo in questo articolo di curiosità sui gatti e sul tempo e impariamo anche a calcolare l’età corretta del nostro felino domestico.

 


 


IL SENSO DEL TEMPO PER I GATTI

L’uomo vive gestendo la sua vita scaglionandola nel tempo e ne ha una percezione molto forte sia oggettiva ma soprattutto personale. Per quanto riguarda il gatto, sicuramente chi ne possiede uno si sarà accorto che anche lui come l’uomo gestisce e conosce i momenti della giornata: molti padroni spesso vengono svegliati dal proprio gatto che svizzero come un orologio agisce come sveglia naturale azzeccando l’orario preciso programmato per il risveglio usuale. 

I gatti domestici infatti sono grandi osservatori, captano e immagazzinano tanto della routine quotidiana della famiglia che li accoglie al punto da conoscere bene anche le loro abitudini in relazione al gatto. Infatti, tutti i gatti - se l’azione è fatta con costanza - conoscono il momento preciso in cui riceveranno la pappa e saranno già in postazione ad aspettarla. 

Dunque per rendersi conto del trascorrere del tempo i gatti si orientano attraverso le azioni dei propri amici umani e grazie ad una sorta di orologio biologico dettato dall'istinto che si configura nell’assetto del ritmo circadiano: durante una giornata composta da 24 ore il gatto scandisce il tempo secondo due fattori:

 

  1. interni, ovvero bisogni fisiologici (fame, sete, bisogno di dormire ecc.);

  2. esterni, il calare o il sorgere del sole, o altri fattori.

 


LA ROUTINE TEMPORALE DEL GATTO

Ci sono alcuni momenti della giornata di un gatto che sono scanditi da azioni e routine particolari e che si ripetono tutti i giorni.

  • alba e tramonto: durante queste due fasi della giornata il gatto ha mantenuto il suo istinto primordiale quando si prestava all’attività della caccia essendo i due momenti in cui le prede escono dalle proprie tane. Per cui anche i gatti domestici all’alba e al tramonto sono particolarmente attivi e pronti ad un gioco sfrenato con i loro padroni e non solo. 



  • durante la giornata: il resto della giornata è spesso caratterizzato da due rituali amatissimi dai gatti - a parte il momento della pappa: la pulizia personale e il riposo. Un gatto, a differenza degli esseri umani che hanno bisogno di circa 7 o 8 ore di sonno, può dormire dalle 16 alle 18 ore al giorno se si tratta di un gattino o un gatto anziano. Questo è un retaggio del loro istinto selvatico dovuto al grande impiego di energie messe in azione durante la pratica della caccia e, nonostante i gatti domestici siano esonerati dal cacciare, il loro istinto non si è affatto estinto.

 

 

ETA’ DEL GATTO

A proposito di tempo, l’età dei gatti si misura in modo molto diverso rispetto a quella degli esseri umani. Questo perché i primi due anni di un gatto sono quelli in cui vi è lo sviluppo maggiore di tutte le sue capacità istintive e caratteriali. Infatti, raggiunti i due anni - che corrispondono a 24 anni umani - vi è un assestamento della crescita facendo corrispondere ad ogni anno del gatto 4-5 di quelli umani

Detto questo, l’aspettativa di vita dei gatti può variare di molto; sicuramente l’alimentazione, il luogo in cui vive, la possibilità di muoversi e la salute giocano un ruolo fondamentale. Un gatto domestico vive tranquillamente 15 anni ma tutto dipende dalle cure che gli umani sono disposti a dargli e le aspettative aumentano. Per quanto riguarda i gatti randagi, questi sono soggetti a molti dei pericoli che la strada riserva e, se non sterilizzati, le aspettative di vita diminuiscono notevolmente.

 

E il tuo gatto quanti anni umani possiede? Scoprilo nella tabella dell’età dei gatti e faccelo sapere in un commento!






 




 

 

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